Barcellona una crociera da sogno, ecco l’itinerario

Viaggiare nella grande Barcellona, seconda città spagnola per importanza e capitale della Catalogna, significa immergersi in strade vivaci e frenetiche, contraddistinte per il loro stile su cui molti artisti hanno lavorato, riempiendola di bellezza e colori ed energia.
Una crociera con sosta nel porto di Barcellona non può mancare di un’escursione alla scoperta dei suoi musei d’arte, famosi in tutto il mondo, e un viaggio tra i ristoranti, i bar, le piccole gallerie ed i negozi di alta moda. Tra le tappe più gettonate la chiesa di Antoni Gaudì, le Ramblas e la Sagrada Familia.

Barcellona medioevale nelle Ramblas

Le Ramblas rappresentano il nucleo dell’antica Barcellona medievale, detto anche Barri Gotic. Il mistero di altri tempi è accompagnato dalle zone da esplorare a piedi, come La Ribera poco distante, Il Museu Picasso e il museo di arte contemporanea Macba attorno al quale è nato un nucleo vitale di locali di ristorazione e negozi.

Tra i vicoli della città

Avventurarsi a piedi è un modo per scoprire, oltre le già famose strade, anche quei piccoli vicoli storici, che si affacciano a raccontare la loro storia da almeno due secoli e sboccano in quartieri borghesi o sono sede di laboratori d’artigiani, taverne, mercati di prodotti tipici e piccoli caffè

Montserrat e il trekking

Per gli amanti della natura esistono ancora dei posti incontaminati che accolgono volentieri passeggiatori montani. Montserrat si trova a 40 km da Barcellona, e con una piccola escursione permette di visitare sia un vecchio monastero che le grotte dove vivevano gli eremiti, immersi tra il verde e i dirupi rocciosi. Il monastero, con la sua basilica, è disposto a ventaglio in questo enorme spazio verde, ed è ovviamente visitabile. Il monastero è inoltre una meta di pellegrinaggio per i cattolici ed una tappa di ritiri spirituali. Al suo interno si trova una bellissima statua, chiamata Vergine del Montserrat oppure la Madonna Nera.
Montserrat ospita anche una delle più antiche tipografie del mondo, tutt’ora funzionanti. Il primo libro stampato risale addirittura al 1499.

Alla scoperta delle bellezze in città

In un giro tra i principali monumenti di Barcellona non può mancare la Cattedrale della Stanca Croce e Sant’Eulalia. L’edificio si trova proprio nel centro medievale della città, nel quartiere Barri Gotic, ed è stata costruita tra XIII e XV secolo.
Da aggiungere alla lista anche i più famosi lavori di Gaudì, Casa Batllò e la Sagrada Familia: la casa lussuosa casa che porta il nome del suo proprietario è un capolavoro che unisce pietra e ambiente, con la facciata a pieghe che sembra pelle e con il tetto dai camini a mosaico e la torre con una croce.
Tranquilla isola di pace è il Poble Espanyol, creato per mostrare ai turisti di passaggio esempi di tutti gli stili architettonici spagnoli.
Immancabile una vista del panorama di Barcellona, bella come una cartolina sul Montjuic, dove si trova il Belvedere del Alcade.

Catalogna e tradizioni

Diversamente da come si pensa, le tradizioni locali della Catalogna non contemplano la corrida o il flamenco.
Gli spettacoli locali precedono invece le torri umane, dette castells. Uomini di Vilafranca del Penedes sono definiti i gegants capgrossos, cioè giganti dalla testa grossa, e sono sempre presenti alle feste locali e negli spettacoli folkloristici.
Altre figure locali sono i correfocs, addetti ai fuochi d’artificio durante le feste: la loro particolarità è il travestimento da diavoli.
Passando dalla Rambla, poi, potrete trovare la Rumbeta, una sala da ballo storica dove si è sviluppata la tradizionale rumba catalana.

I mercati locali

Per coloro che vorranno avventurarsi tra le stradine della città, i mercati del posto offrono delizie e cibi locali da assaggiare, come i pincho, spiedini con bocconcini di carne, spesso accompagnati da un drink.
Per chi è disposto a spingersi ancora più lontano c’è inoltre il paese di Sant Sadurni e la cantina Cavas Vilarnau, dove è possibile imparare la storia del vino locale e del “cava”, un vino che viene fatto fermentare in bottiglia. Immancabile anche la degustazione a fine visita, lasciando che sia il palato a guidarvi nelle tradizioni di questa terra.

Una vacanza magica

Barcellona, come tutta la Spagna, fa innamorare i turisti che la visitano. Ogni grande città è circondata da tanti piccoli paesini che rappresentano un’immagine e uno scorcio di vita del presente e del passato, passando dalle architetture ai prodotti locali. Barcellona è inoltre una meta culturale, dove ogni attrazione è sempre aperta, e difficilmente chiude nel pomeriggio. Basterà quindi una passeggiata, oltre che un po’ di fortuna, per permettervi di apprezzare tutte le bellezze di questa terra.

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