Costituita da più di 70.000 abitanti, la città di Trapani, in Sicilia, è molto frequentata grazie anche alla sua posizione. Essa infatti si affaccia direttamente sulle splendide acque del Mar Mediterraneo, e forse è anche per questo che in epoca passata Trapani, fondata da una popolazione del luogo molto antica, fu conquistata dagli Arabi prima, e dai Normanni poi.
Viste le diverse civiltà che hanno abitato questi luoghi, le testimonianze provenienti dal passato presenti a Trapani sono molteplici e ognuna caratterizzata da elementi diversi che ne dimostrano la cultura di appartenenza.
Il luogo di Trapani di maggior interesse è sicuramente il Castello della Colombaia, un’antica fortezza la cui torre raggiunge i 32 metri di altezza. Tra i luoghi di culto invece non si possono non citare la Basilica-Santuario di Maria Santissima Annunziata, la Cattedrale di San Lorenzo e la Chiesa delle Anime del Purgatorio, in cui è custodita la salma di colui che ne ha progettato l’edificio.
Di grande interesse culturale è poi la Chiesa di Santa Maria dell’Itria, così come di rilevanza storica è il Palazzo della Giudecca. Non si può poi fare a meno di visitare il Santuario dell’Annunziata, mentre sono fortemente consigliate le visite al Museo della Preistoria e del Mare e al Museo regionale Agostino Pepoli. Nello specifico, ecco quali sono le maggiori caratteristiche dei punti di interesse di Trapani.
Il Castello Della Colombaia

A Trapani, più precisamente nella zona occupata dal porto, vi è una fortezza molto antica: stiamo parlando del Castello della Colombaia, visibile anche in lontananza grazie alla sua torre che raggiunge i 32 metri di altezza. La sua costruzione risale al II secolo a.C., periodo in cui giunsero al termine le guerre puniche, e il suo utilizzo era prevalentemente orientato alla segnalazione della costa alle imbarcazioni che navigavano, una sorta di antico faro.
Successivamente al Castello della Colombaia venne modificata la destinazione d’uso: verso la fine dell’800 venne riutilizzato come fortezza, mentre i Borboni che si insediarono in questo territorio la trasformarono in carcere, per la quale venne utilizzata fino al 1965.
La Basilica-Santuario di Maria Santissima Annunziata

Verso la metà del XIII secolo venne costruita a Trapani uno degli edifici religiosi, ma anche storici, più importanti della città: la Basilica-Santuario di Maria Santissima Annunziata. Questa struttura è realizzata utilizzando lo stile architettonico gotico e romanico, anche se non mancano alcuni elementi riconducibili prettamente al gusto barocco, come testimonia la torre in cui ha sede la campana. La Basilica-Santuario di Maria Santissima Annunziata è molto frequentata da coloro che si trovano a Trapani, grazie anche alla statua in essa contenuta raffigurante la Vergine con il Bambino, opera di Nino Pisano risalente al XIV secolo.
La Cattedrale di San Lorenzo

Altro luogo di culto importante di Trapani è la Cattedrale di San Lorenzo, costruita per ordine del Re Alfonso V d’Aragona nel 1421. La struttura odierna è però riconducibile alla sua ricostruzione avvenuta nel XVIII e XIX secolo: lo stile architettonico si presenta assimilabile a quello barocco, mentre non mancano alcuni dettagli prettamente neoclassici. L’interno è ricco di archi retti su colonne, che spostano l’attenzione verso una grande cupola.
La Chiesa delle Anime del Purgatorio

Passeggiando per il centro storico di Trapani ci si imbatte in quello che da molti è definito l’edificio religioso più bello della città. Stiamo parlando della Chiesa delle Anime del Purgatorio, realizzata interamente in stile barocco e nella quale sono custodite circa una ventina di statue che nel corso dell’anno vengono portate dai fedeli in processione per le vie cittadine. La Chiesa delle Anime del Purgatorio presenta una particolarità, ossia quella di ospitare la salma dell’architetto che l’ha progettata, Giovanni Biagio Amico.
La Chiesa di Santa Maria dell’Itria
Sempre parlando di chiese, per la città di Trapani risulta molto importante la Chiesa di Santa Maria dell’Itria, realizzata in stile barocco con rimandi a quello gotico intorno al 1750. Al suo interno è possibile ammirare un’ampia varietà di opere artistiche importanti quali ad esempio il Crocifisso realizzato da Pietro Orlando, nonché diversi dipinti realizzati dal noto artista Giuseppe Felice. Un tempo sede del Convento degli Agostiniani Scalzi, oggi la Chiesa di Santa Maria dell’Itria, sconsacrata, ospita il Liceo Scientifico di Trapani.
Il Palazzo della Giudecca

La facciata del Palazzo della Giudecca, edificio storico di Trapani realizzato nel XV secolo, presenta una merlatura e dei finestroni decorati in tipico stile architettonico spagnolo. Al fianco della facciata è possibile ammirare una torretta, divenuta simbolo all’interno dello stemma ufficiale della città, mentre addentrandosi, ci si trova in un accogliente cortile nella cui zona centrale è presente un pozzo che grazie alle sue caratteristiche è stato nominato monumento nazionale verso la metà del XX secolo.
Il Santuario dell’Annunziata
Impossibile non nominare uno dei luoghi più frequentati e affascinanti di Trapani, ossia il Santuario dell’Annunziata. Questo posto suggestivo sorge nei pressi di una piccola cappella risalente al 1200 intorno alla quale è stata costruita la struttura più grande. Particolare è il contrasto di stili architettonici presenti al Santuario dell’Annunziata, in quanto la facciata è quella originale, risalente al 1300, mentre il campanile e le decorazioni interne alla struttura richiamano elementi tipici del XVIII secolo. In essa è contenuta la statua realizzata in argento del santo protettore di Trapani Sant’Alberto, mentre non mancano gli affreschi, in particolar modo sulla volta, e gli oggetti di artigianato tipico del posto.
Il Museo della Preistoria e del Mare

Il Museo della Preistoria e del Mare è ospitato all’interno della Torre di Ligny, edificio storico risalente al 1600. In esso sono esposti reperti archeologici provenienti dalle acque marine della zona, e alcuni oggetti riconducibili all’epoca preistorica. Non si può fare a meno di citare il meraviglioso panorama che si può godere dalla terrazza dell’edificio.
Il Museo regionale Agostino Pepoli
Nel Museo regionale Agostino Pepoli sono esposte numerose opere artistiche in passato di proprietà dello stesso Agostino Pepoli, un nobile del luogo che donò le collezioni in suo possesso all’amministrazione comunale. Un’altra parte di opere esposte sono invece state donate dalla Scuola Napoletana degli eredi di Giovanbattista Fardella.
Trapani risulta quindi un luogo tutto da scoprire, nel quale è possibile alternare momenti di ammirazione di opere del passato e legati alla nostra storia, a quelli culturali, il tutto contornato da paesaggi fantastici.