Viterbo è una città del Lazio, nello specifico nella sua area settentrionale denominata Tuscia, nella quale risiedono all’incirca 60.000 abitanti. Le sue origini sono antiche: per scoprirle bisogna infatti andare indietro nel tempo di tantissimi anni, fino ad arrivare alle civiltà etrusche, che secondo i reperti rinvenuti nella zona fondarono la città di Viterbo. Mano a mano che passava il tempo, anche la città è stata caratterizzata di elementi riconducibili a diverse epoche, delle quali ancora oggi vi è la possibilità di averne testimonianze.
A tal proposito, una delle principali è l’Area Archeologica di Ferento, zona di Viterbo nella quale sono contenuti i resti della civiltà etrusca che abitava queste terre, come il Teatro, l’Anfiteatro, le Terme e il Foro. Alcuni reperti risalenti alla zona nella quale sono stati effettuati gli scavi sono esposti all’interno del Museo Nazionale Etrusco, situato all’interno della Rocca Albornoz. Tra gli edifici storici presenti a Viterbo poi, di grande interesse risultano il Palazzo Papale, risalente all’incirca al 1200, e il Palazzo Brugiotti, che oltre ad essere di una bellezza unica grazie agli elementi tipicamente rinascimentali in esso presente, ospita il Museo delle Ceramiche, di grande interesse per coloro che raggiungono Viterbo.
Zona della città che non si può fare a meno di visitare è poi il centro storico, nel quale sono distinguibili elementi di epoca medievale come la struttura delle sue vie interne, in particolar modo nel quartiere di San Pellegrino. Qualora poi ci si voglia rilassare e trascorrere un po’ di tempo nella natura, il Parco dei Mostri è la meta ideale: al suo interno è possibile anche fare dei pic nic in aree apposite. Di seguito parleremo nello specifico di tutti gli elementi di Viterbo che non si può fare a meno di visitare e ammirare.
Il Palazzo Papale
Forse non tutti lo sanno, ma Viterbo è stata in passato la città nella quale si insediava il Papa. Ecco perché di grande interesse per i visitatori della zona è il Palazzo Papale, uno dei monumenti più ammirati che testimonia in maniera perfetta gli stili dell’inoltrato 1200, periodo nel quale a Viterbo si è svolto anche un conclave. Inutile dire che l’architettura del Palazzo Papale risulta di una bellezza imparagonabile, caratterizzata dalla presenza di diverse finestre più grandi, alternate ad altrettante di misura ridotta, attraverso le quali è possibile ottenere un’ottima illuminazione della struttura.
Area Archeologica di Ferento
In tempi passati Viterbo era abitata da popolazioni etrusche prima, romane poi, delle quali è possibile ammirare alcune testimonianze presso l’Area Archeologica di Ferento, città antica eretta nel II secolo a.C., oggi all’interno del comune di Viterbo. Le strutture ancora visibili, che sono state riportate alla luce dagli scavi archeologici, sono il Teatro e l’Anfiteatro, il Foro e l’Augusteo, luoghi dedicati al benessere nelle quali sorgevano le terme. Di grande interesse è poi quello che rimane dalla necropoli, nella quale è possibile ammirare il luogo in cui era sepolto l’Imperatore Otone.
Museo Nazionale Etrusco
Ospitato all’interno della Rocca Albornoz, il Museo Nazionale Etrusco è uno di quelli più visitati della città di Viterbo. In esso è possibile trovare esposti reperti rinvenuti presso gli scavi archeologici di Ferento, come ad esempio statue in marmo rappresentanti le muse divine, oppure un meraviglioso mosaico recante scritte etrusche. Grazie alla visita al Museo Nazionale Etrusco è possibile ricostruire la storia della città, compreso il periodo più antico, risalente addirittura ad un’epoca precedente alla nascita di Cristo.
Il Palazzo Brugiotti e il Museo delle Ceramiche
Una delle tradizioni di Viterbo è la realizzazione di manufatti in ceramica: molti di essi, risalenti all’epoca medievale e rinascimentale, sono esposti all’interno del Museo delle Ceramiche, ospitato nel Palazzo Brugiotti, edificio storico della città nel quale sono presenti molti affreschi sulle pareti datati 1700. Nel museo possono essere ammirati circa 200 oggetti diversi, tra cuci piatti e boccali risalenti a diverse epoche.
Il centro storico
Non si può visitare Viterbo senza recarsi presso il suo centro storico, caratterizzato da piccole viuzze e stradine che accompagnano verso palazzi storici e chiese di bellezza unica. L’aria medievale che si respira in determinate zone cittadine è davvero unica, come nel quartiere di San Pellegrino.
Il quartiere di San Pellegrino
Se si ha del tempo a disposizione, la visita al quartiere di San Pellegrino non può mancare: risalente all’epoca medievale, al suo interno sorgono molti palazzi storici e cortili tipici del periodo, con la presenza di fontane e pavimentazione in pietra.
Il Parco dei Mostri
Polmone verde di Viterbo, il Parco dei Mostri è un luogo frequentatissimo da coloro che desiderano svolgere un po’ di attività fisica o anche solo rilassarsi con la propria famiglia. Al suo interno sono presenti molte statue che rappresentano degli enormi mostri che sembrano uscire direttamente dalla pietra, mentre l’area pic nic permette di ristorarsi in compagnia immersi nella natura.
Queste sono solo alcune delle attrazioni turistiche presenti nella città di Viterbo, che consigliamo vivamente di visitare grazie alla particolarità del suo centro storico e delle meraviglie che sorgono in essa, grazie alle quali è possibile ricostruire anche una fetta del passato del nostro Paese.