In provincia di Catania, in Sicilia, sorge Acireale, città che si affaccia sul mare ricca di punti di interesse che attirano ogni anno moltissime persone che giungono in questa zona per godere dello splendido paesaggio naturale presente, armonizzato in maniera perfetta con edifici storici e culturali.
Il territorio sul quale sorge Acireale è stato colpito da un sisma verso la fine del 1600: questo causò diversi danni alle strutture presenti all’epoca, che però subirono un ottimo intervento ricostruttivo che permise alla città di tornare allo splendore di un tempo. Tra questi, gli edifici che subirono maggiormente gli effetti del terremoto furono quelli religiosi, tra cui la Basilica collegiata di San Sebastiano e la Basilica dei Santi Pietro e Paolo.
Di grande interesse per coloro che giungono ad Acireale sono poi la Cattedrale di Maria Santissima Annunziata e la Chiesa di Sant’Antonio di Padova, uno dei luoghi più antichi della città. Questa cittadina siciliana fu protagonista nel 1500 di alcune battaglie che portarono alla costruzione della Fortezza del Tocco a scopo difensivo, che cadde poi in disuso intorno al 1800 ma che ancora oggi rappresenta un’affascinante testimonianza del passato.
In Piazza del Duomo, la principale di Acireale, sorgono diversi edifici storici, tra cui il Palazzo Municipale, in cui è presente il Museo delle Uniformi storiche. Gli appassionati di cultura possono poi visitare la Biblioteca storica o la Pinacoteca Zelantea, fondate nel 1671.
Ad Acireale però c’è anche spazio per respirare la natura: il luogo ideale per farlo è sicuramente la Riserva Naturale “La Timpa”, in cui sono presenti tantissime specie diverse di animali e di piante. Andiamo però a scoprire mediante un tour virtuale le bellezze presenti ad Acireale
La Basilica collegiata di San Sebastiano
Uno degli edifici religiosi più frequentati di Acireale, che rappresenta anche un monumento simbolo della città, è la Basilica collegiata di San Sebastiano. Realizzato tra il 1609 e il 1644, questo luogo di culto è ricco di decorazioni che ne conferiscono un aspetto assolutamente affascinante: sulla facciata sono presenti elementi marmorei raffiguranti fiori e angioletti realizzati da artisti del calibro di Bellofiore, e Flavetta. La balaustra invece presenta statue raffiguranti protagonisti biblici, mentre all’interno della Basilica collegiata di San Sebastiano sono presenti diversi affreschi realizzati da Vasta e Vecchio.
La Basilica dei Santi Pietro e Paolo
In Piazza del Duomo spicca la Basilica dei Santi Pietro e Paolo, uno dei maggiori edifici di culto di Acireale. Risalente al XVII secolo, la chiesa è realizzata mediante l’utilizzo dello stile architettonico tipico del periodo barocco, anche se non mancano elementi propriamente gotici come quelli presenti sul campanile annesso alla struttura. All’interno della Basilica dei Santi Pietro e Paolo sono custodite opere di grande valore come affreschi e dipinti, oltre a diverse opere scultoree.
La Cattedrale di Maria Santissima Annunziata
I lavori di costruzione della Cattedrale di Maria Santissima Annunziata ebbero inizio verso la fine del 1500 per terminare solo tre secoli più tardi. Lo stile architettonico dell’edificio è prettamente gotico, mentre la pianta a croce latina divide la struttura in tre navate distinte. Questo luogo di culto è molto frequentato ad Acireale grazie alla presenza al suo interno di affreschi pregiati e oggetti appartenuti a Santa Venera, protettrice del paese.
La Chiesa di Sant’Antonio di Padova
Uno dei luoghi più antichi di Acireale è senza dubbio la Chiesa di Sant’Antonio di Padova, costruita intorno al 1400. Nel 1693 il terremoto che colpì la zona ne provocò ingenti danni, cui si rimediò qualche tempo dopo, quando si procedette anche alla decorazione interna.
La Fortezza del Tocco
Verso il 1500 ad Acireale sorgeva una struttura con finalità militare atta ad osservare eventuali intrusioni nemiche sulla costa e a difendere la città: stiamo parlando della Fortezza del Tocco, voluta dai dominatori spagnoli presenti in questo territorio nel periodo di riferimento. Nel1800 gli edifici militari, così come anche la Fortezza del Tocco, caddero in disuso.
Il Palazzo Municipale
Uno degli edifici storici degni di nota di Acireale è il Palazzo Comunale, definito anche Loggia Giuratoria. Affacciato su Piazza del Duomo, fu ricostruito negli ultimi anni del 1700 a causa di una sua parziale distruzione in seguito al terremoto. Susseguirono poi diverse ristrutturazioni che terminarono solamente nel XX secolo. I decori presenti sul Palazzo Municipale sono prettamente classici e risalenti al tardo barocco. Al suo interno è presente il Museo delle Uniformi Storiche e l’Accademia di Scienze, lettere e belle arti degli Zelanti e Dafnici.
La Biblioteca e la Pinacoteca Zelantea
Coloro che visitano Acireale e che intendono calarsi all’interno della cultura, non possono fare a meno di visitare la Biblioteca e la Pinacoteca Zelantea, fondate nel 1671. Al suo interno sono custoditi circa 60.000 libri e diverse decine di dipinti tra cui quelli di artisti del calibro di Guido Reni, Guercino, Domenichino e Pieter Paul Rubens.
Piazza del Duomo
Ritrovo storico di Acireale, la Piazza del Duomo è la più grande della città. In essa sorgono i principali monumenti, mentre la sua pavimentazione è ricca di decorazioni raccolte in cerchi concentrici che la rendono davvero unica e affascinante.
La Riserva Naturale “La Timpa”
La visita alla Riserva Naturale “La Timpa” è fortemente consigliata a tutti coloro che desiderano trascorrere del tempo in mezzo alla natura e che desiderano ammirare diverse specie sia faunistiche che vegetali, primi fra tutti i rapaci. Ad Acireale ce n’è veramente per tutti i gusti, ecco perché è una delle città siciliane maggiormente frequentate da coloro che desiderano avere la possibilità di ammirare testimonianze storiche del passato, ma godendo anche delle bellezze naturali che questo territorio, tra i più belli d’Italia, è in grado di offrire.