Nida è un antico villaggio di pescatori di circa 1600 abitanti nella Lituania. Si trova a circa 35 chilometri a sud di Smiltyne ed è una delle più frequentate località turistiche della penisola dei Curoni (conosciuta anche penisola di Neringa oppure Curonian spit).
Questa cittadina, detta Nidden nella lingua locale, raccoglie ogni anno più di 200 mila visitatori che arrivano attratti dalla bellezza delle acque della sua laguna e dalle bellisseme spiagge dorate che si mescolano alle pinete e alle costruzioni di legno, addobbate tipicamente con le reti da pesca che sono diventate quasi un simbolo della regione. Dal 2000, Nida è stata insignita del titolo di patrimonio dell’umanità dall’unesco, assieme a tutta la penisola curlandese.
La regione ha avuto una grande importanza già a partire dal XIX secolo, quando divenne un punto di riferimento per i primi stabilimenti di coloni tedeschi, che arrivarono sul posto attratti dal territorio costiero incontaminato. Sempre i tedeschi riuscirono a rilanciare, a livello internazionale, l’intero territorio a partire dagli anni 90, trasformando Nida in una località turistica mondiale, frequentata non solo da lituani ma anche da stranieri. La città mostra esempi di costruzioni tradizionali, che si installano però assieme ad altre meno emozionanti di stampo sovietico. Passeggiando al centro troverete delle affascinanti casette di legno, con i tetti fatti di canne ed altri elementi comuni come il timpano a forma di testa di cavallo.
Lotmiskio o Nagliu
Questa serie di abitazioni sono visibili percorrendo la strada che va a sud dalla piazza principale, tra le strade di Lotmiskio o Nagliu. In questo quartiere caratteristico le case si trovano in fila ordinata, e spesso dipinte in tonalità che vanno dal marrone al blu, sfociando anche per il giallo, spesso circondati da semplici giardini a tema floreale. Uno dei migliori e meglio conservati esempi è la Fattoria etnografica dei pescatori, che offre anche degli esempi su come era la vita quotidiana dei pescatori curlandesi intorno all’800.
Lungomare
Percorrendo la piazza principale ad est del porticciolo turistico, troverete un percorso da fare a piedi percorrendo il lungomare verso nord che vi porterà in una zona molto curata, con prati e aiuole. Qui avrete modo di visitare il Museo sulla vita nella penisola curlandese, un altro esempio che vi porterà illustrazioni della vita dei pescatori locali, ma anche modellini in scala di oggetti costruiti da artigiani locali, oppure una collezione di bandiere metalliche che venivano usate per abbellire i pescherecci fino agli ultimi anni dell’800, dopo una legge che obbligava le barche ad essere riconoscibili.
Alla fine di questa camminata, troverete la parrocchia di Nida, un semplice edificio religioso di colore rossiccio, che ha come caratteristica principale la presenza di molti pinnacoli costruiti come cime degli alberi della regione. Potrete ammirare la somiglianza tra la natura e l’architettura locale, e la maniera in cui si immette nell’ambiente mantenendo e forse amplificando la bellezza della regione, osservando anche l’interno per ammirare uno spaccato della vita quotidiana della popolazione.
Thomas Mann
Sulla stessa strada, verso la fine, potrete svoltare verso Skruzdynes per arrivare all’abitazione di uno dei personaggi storici più famosi della regione di Nida. Parliamo dello scrittore e saggista Thomas Mann, originario di Lubecca. Mann trascorse nel villaggio le estati che vanno dal 1930 al 1932, soggiornando presso un bellisismo cottage dal tetto di paglia, che assomiglia molto ad un abitazione che potreste trovare in una fiaba. L’edificio è diventato oggi un museo, forse non molto esteso, che contiene le foto principali di Mann e della famiglia e possiede anche alcune edizioni dei suoi libri più famosi: tra questi, troverete le storie di giacobbe e il giovane giuseppe, di particolare importanza proprio perché sarebbero stati scritti durante il suo soggiorno a Nida.
Altro nei dintorni
Se non siete ancora stanchi e avete modo di spostarvi, Nida è una buona base di partenza per visitare tutte le località più interessanti della regione, come il castello di Trakai, o le spiagge di Palanga e Juodkrante, ma potrete anche spostarvi nell’entroterra e godere dell’ambiente e delle foreste che vi daranno uno scorcio diverso della regione, soprattutto se siete stanchi di prendere il sole e state cercando un posto per restare all’ombra e al fresco, durante la stagione calda.