Papua Nuova Guinea, viaggio in un paradiso incontaminato

Papua Nuova Guinea è considerata uno degli ultimi paradisi terrestri, riguardo alla biodiversità di specie animali e vegetali. Le isole sono ricoperte da una grande vegetazione tropicale, dove coesistono più di novemila specie di piante, assieme ad altri animali tropicali ed uccelli. Molti di questi si trovano nel fitto della jungla di Sepik, o nelle valli di Tari. Anche le acque qui godono delle forze primordiali naturali, ricche di pesci e coralli. Dal punto di vista etnografico poi, la Papua Nuova Guinea è popolata da moltissime etnie tribali.

Come muoversi e spostarsi, alcuni pericoli

Essendo una terra principalmente allo stato brado, ci sono numerose situazioni che le forze politiche non possono affrontare facilmente, per questo si consiglia di prestare molta attenzione alla propria sicurezza personale. Il primo consiglio è quello di informarsi sulla situazione sociale prima della partenza e durante il soggiorno in zona, per valutare la sicurezza delle proprie destinazioni.

Alcune zone sono descritte come ad alto rischio, tra queste Bougainville, dove risiede un corpo di ribelli che occupa la zona centrale. E’ l’amministrazione stessa a sconsigliare agli stranieri questa regione, così come quella di Buin, a sud dell’isola e, sporadicamente, anche le provincie degli altipiani, scenari di rari scontri bellici tra le tribù locali.

Le misure precauzionali da rispettare sempre, quindi, sono le più comuni: evitare di portare con se oggetti di valore, evitare quartieri malfamati, non uscire la notte ed informarsi sul posto, presso gli alberghi magari; viaggiare in gruppo o con una guida esperta e, per le donne specialmente, viaggiare sempre accompagnate, evitando luoghi appartati e abiti troppo scoperti.

Si sconsiglia di abbandonare il proprio gruppo di viaggio, sia per i pericoli delle strade che per i pericoli naturali: la Papua Nuova Guinea è una zona sismica e vulcanica.

Per problemi medici, si consiglia di prendere un visto turistico anche per l’Australia, in quanto l’assistenza medica non è sempre garantita e, se si necessita di farmaci in particolare, è sempre meglio farne scorta prima

Cosa vedere, il fascino di questa terra

Le bellezze che offre la Papua Nuova Guinea sono di inestimabile valore. Giungendo alla capitale, Port Moresby, si potrà ammirare il fascino della città più popolosa della zona, qui il clima è protetto dalle catene montuose vicine e le precipitazioni sono minori che nel resto del paese, inoltre a ridosso della costa si trova una stupenda barriera corallina, che protegge dai pericoli del moto ondoso. A Port Moresby potrete vedere il National Museum e Art Gallery, con una collezione di storia, cultura e natura del paese che ospita manufatti provenienti da più di 800 tribù, i Giardini botanici nazionali che si trovano nel campus universitario, il mercato della zona di Gordons, il Parlamento e il mercato quotidiano di Koki, ma ancora vi possono aspettare tante diverse esperienze.

Spostandosi sulle valli della Tari potrete entrare a contatto con il popolo degli Huli, un’etnia dai costumi colorati che segue le antiche tradizioni radicate, potrete esplorare la zona fatta di valli e foreste.

Ma ancora, vi aspetta la regione di Sepik, molto famosa per il fiume omonimo, che si può risalire attraversando il cuore della foresta e i villaggi dell’etnia Sepik, abili artigiani che produconjo maschere, cesti, statuette ancestrali e altri souvenir misteriosi.

Da non perdere c’è anche il Mount Hagen Show, un festival che si svolge nella zona di Mount Hagen, raggiungibile tramite un aereo privato di 9 posti che vi permetterà di sorvolare la regione Sepik e di entrare nel cuore delle Wahgi Valley. Il Mount Hagen show è famoso per le caratteristiche danze colorate, le musiche e i costumi tribali, un evento che metterà in luce la rarità e la bellezza culturale delle etnie che popolano la zona.

Se tutto questo non è abbastanza, ai più facoltosi è riservata la visita alle isole private di Lissenung, sede del LIssenung island Resort, con sette bungalow vista mare, perfettamente ambientati con la natura circostante, ognuno con una grande veranda dove rilassarsi, osservando il panorama, protetti dalle zanzariere, e vicino alla cittadina di Kavieng, appena 20 minuti di distanza. I bungalow si affacciano sulla sabbia bianca dell’isola, bagnata dal mare cristallino dove si possono fare immersioni ed osservare gli splendidi fondali oppure incontrare pesci di specie differenti, insolite per il nostro ecosistema.

Lissenung è quindi la meta preferiti degli amanti di immersioni, snorkeling e di tutti quelli che vogliono godersi un soggiorno a contatto con la natura, e che vogliono provare il gusto del tropicale magari isolandosi con una compagnia scelta di persone.

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